giovedì 30 dicembre 2010

Miguel Danny eletto miglior giocatore del campionato russo 2010


Il giocatore portoghese è stato votato come il migliore della Russian Premier League 2010, davanti a Vagner Love e Welliton.

Per il secondo anno di fila tutti i gradini del podio sono occupati da giocatori stranieri; come al solito il giornale Sport Express ha scelto per il diciannovesimo anno il miglior giocatori tra 176 nomination dei 16 club che compongono uno dei maggiori campionati d'Europa e del Mondo.

"I miei partner d'attacco ideali sono quelli che tutt'ora giocano nello Zenit con me" ha detto Danny. "Kerzhakov e Bukharov sono diversi tra loro, ma sono entrambi forti centravanti. Anche Kanunnikov ha di fronte una grande carriera, se continua a lavorare duro in allenamento".

"E' dura dire dove potrebbe fare bene, perchè nello Zenit non è facile per i giovani inserirsi nell'undici iniziale. Kanunnikov ha abilità eccelse, ma non conosco i suoi principali obiettivi e quindi non posso consigliarli nulla".

"Luciano Spalletti è un grande allenatore, votato per due volte il migliore in Italia. E' carismatico e sa sempre cosa fare anche nelle situazioni più intricate. E' abile a introdurre le proprie idee nei suoi atleti, che hanno imparato tutto velocemente."

"Non ho dubbi che la prossima stagione sarà più difficile di quella appena passata. Tutti sanno che siamo i campioni e perciò avranno maggiori stimoli contro di noi. Ma se non cediamo psicologicamente possiamo ribadire il titolo del 2010."

martedì 28 dicembre 2010

Aleksandr Kerzhakov vince il premio Zvezda 2010


Mai come quest'anno la scelta del vincitore del premio Zvezda è stata così in bilico fino all'ultimo: tre candidati si sono dati battaglia fino all'ultimo voto, ovvero Aleksandr Kerzhakov, Andrey Arshavin e Roman Pavlyuchenko.

"Ad oggi posso definire la stagione appena conclusa come la migliore della mia carriera" ha detto l'attaccante dello Zenit San Pietroburgo Aleksandr Kerzhakov "D'altronde quest'anno mi sono trovato in una squadra che ha espresso calcio di altà qualità".

"Io credo che qualsiasi giocatori sogni di trovarsi in una situazione del genere. E di conseguenza le vittorie e i titoli arrivano. Nello Zenit del 2010 era impossibile giocare male ed è proprio per questo che i titoli ottenuti da me quest'anno sono anche merito della squadra. Nonostante ciò spero che la mia migliore stagione debba ancora arrivare."

"In verità non ero pronto a tutti questi riconoscimenti personali. Ovviamente ho provato a cercare di aiutare la squadra ma mai mi sarei aspettato così tanti premi."

"E non importa se io mi consideri o meno il miglior giocatore della squadra, l'importante è come gli esperti ed i tifosi vedono il mio lavoro. I loro riconoscimenti mi mettono le ali anche se credo che sia più importante il successo della squadra: qualsiasi giocatore capisce che da soli e impossibile vincere una partita o un trofeo".

"Il giorno più felice dell'anno è stato il giorno della goleada contro il Rostov nel quale siamo divenuti campioni. Ricordo ancora l'adrenalina che avevo nel sangue all'ultimo minuto quando il risultato era già ipotecato e fui sostituito. La percezione che in pochi minuti sarebbe accaduto qualcosa per cui ti era battuto tutto l'anno mi fece sentire quasi imbattibile"

Precedenti vincitori del premio Zvezda:

2004 – Andriy Shevchenko

2005 – Andriy Shevchenko

2006 – Igor Akinfeev

2007 – Andrey Arshavin

2008 – Andrey Arshavin

2009 – Andrey Arshavin


lunedì 27 dicembre 2010

Semak, 5 gol per arrivare a 100


Il 34enne mediano dello Zenit ha parlato riguardo la sua volontà di raggiungere le 100 reti segnate in carriera.

Il nazionale russo è davvero vicino ai 100 gol in carriera, infatti gliene mancano solo cinque.

"Credo che a tutti faccia piacere esaudire i propri desideri personali" ha detto Sergey "ma allo stesso tempo non li ritengo così imprescindibili nella carriera di un calciatore".

"Segnare gol è sempre bello, perchè ti da fiducia e ti permette di giocare con tranquillità, oltre che trovare il giusto affiatamento con i tuoi compagni, soprattutto dopo aver cambiato squadra. Ma la cosa più importante è che la tua compagine vinca, non chi segni."

"In generale i risultati del 2010 sono stati giusti, soprattutto per quanto ne concerne il podio. Mentre il Rubin si è dimostrato più coriaceo e ostico da affrontare, il CSKA ha giocato splendidamente nella seconda metà di stagione"

"Ci sono diversi club forti in Russia, il campionato è divenuto più complesso e segnare è complicato. Lo schema 4-4-2 non permette ormai di giocare in maniera completamente offensiva."

mercoledì 22 dicembre 2010

I 6 motivi per i quali Spalletti non andrà all'Inter


In questi giorni si è discusso in maniera intensa e accesa, spesso a sproposito, sull'identità del possibile successore di Rafael Benitez sulla panchina dell' FC Internazionale Milano. Nei punti seguenti cercherò di esprimere le mie opinioni e il motivo del mio scetticismo nei confronti della candidatura di Luciano Spalletti per la panchina neroazzurra.

L'esistenza di un progetto valido e ambizioso. Luciano Spalletti ha un contratto blindato fino al Dicembre 2012; in esso sta tutto il desiderio del toscano e dei massimi esponenti del club di rendere in pochi anni lo Zenit un top club europeo. Difficile, quasi impossibile, che in corso d'opera Miller & co. decidano di ridimensionare il tutto, sarebbe quasi un autogol sia della società che dello stesso allenatore.

La presenza di un ambiente caldo. San Pietroburgo è la Venezia dell'est e la tifoseria è una delle più attaccate e calde di tutto l'est europeo. Spalletti, complici i precoci risultati ottenuti, è stato sin da subito amato e supportato. Sentimenti ricambiati, a vedere il dopo gara di Zenit-Krylya Sovetov.
Da elogiare anche il suo rapido ambientamento: gli altri italiani in Russia che erano arrivati negli anni precedenti (Pelizzoli, Brandi, Rosina) avevano agito solo da comparse.

Il totale rifiuto della Gazprom di privarsi del proprio allenatore. La Gazprom, primo finanziatore del club, non ha alcun problema in termini economici ed, anzi, non si farebbe intimidire in alcun modo in una sfida di 'peso' con i soldoni della Saras di Moratti. E poi, come ha detto in questi giorni il presidente Dyukov, la figura di Spalletti ricalca l'esatto allenatore che da tempo lo Zenit stava cercando, un uomo che si contraddistingue per i suoi valori umani ed etici.

Le continue e ignorate dichiarazioni di Spalletti. Spesso nell'ultimo mese e anche durante la stagione regolare l'allenatore di Certaldo ha più volte elogiato la RPL e la sua società, precludendo un suo veloce ritorno nel Belpaese.

La già intrapresa pianificazione della prossima stagione e del correlato calciomercato. Spalletti si è già messo al lavoro per la prossima stagione, più lunga e impegnativa, magari anche più soddisfacente: 76 milioni a disposizione per puntellare la rosa e primo ritiro a Dubai da metà Gennaio

Il desiderio di Luciano Spalletti di partecipare alla Champions League col giaccone dello Zenit. Espresso più volte, è il desiderio principale del 'pelato': vuole proprio vedere come i ragazzi che ormai stima ed elogia riescano ad esprimersi nella massima competizione europea per club.

Il trattamento dei media italici verso la squadra biancoblu è stato come al solito irrispettoso e irriguardoso, come quando si parla di spostamenti di giocatori: quando non si sa cosa scrivere arriva sempre lo Zenit su qualsiasi giocatore italiano. Ma lo Zenit va fortissimo anche senza italiani, o, meglio, senza italiani in campo.

martedì 21 dicembre 2010

Russian Premier League 2011-2012, lo Zenit comincia a Grozny


Ieri sono stati compilati i calendari della prossima Russian Premier League, che terminerà nella primavera del 2012. L'Amkar ha reso noto che non parteciperà al torneo a causa di debiti che superano i 190 milioni di rubli (poco meno di 50 milioni di euro) ed il suo posto sarà preso da una delle piazzate della scorsa First Division; più rosea invece la situazione del Saturn, che l'altro ieri pareva praticamente spacciato.

Lo Zenit comincia con due trasferte consecutive, in Cecenia prima e nell'oblast di Mosca poi. Il primo big match arriva il 9 Aprile, quando a San Pietroburgo sarà di scena la Lokomotiv. Ultima giornata di andata e quindi prima di ritorno (si farà tutto in tre giorni) con la Dinamo Mosca.

Terek-Zenit
Saturn-Zenit
Zenit-Amkar
Zenit-Lokomotiv
Zenit-Tom Tomsk
Volga NN-Zenit
Zenit-Spartak M
Zenit-Spartak N
CSKA-Zenit
Zenit-Anzhi
Zenit-Rostov
Krylya Sovetov-Zenit
Zenit-Rubin
Zenit-Kuban
Dinamo M-Zenit
Zenit-Dinamo M
Kuban-Zenit
Rubin-Zenit
Zenit-Krylya Sovetov
Rostov-Zenit
Anzhi-Zenit
Zenit-CSKA
Spartak N-Zenit
SpartakM-Zenit
Zenit-Volga NN
Tom Tomsk-Zenit
Lokomotiv-Zenit
Amkar-Zenit
Zenit-Saturn
Zenit-Terek

Comunicate anche le date del primo ritiro in preparazione alla prossima lunga ed impegnativa stagione: dal 15 al 29 Gennaio la squadra si allenerà negli Emirati Arabi Uniti.

lunedì 4 ottobre 2010

Lo Zenit passa anche a Nalchik ed ipoteca il titolo


Terza vittoria in una settimana per lo Zenit, 13 gol segnati e 5 subiti.

Spartak Nalchik-Zenit San Pietroburgo 2-3 2' 23' Kerzhakov, 44' Golic (S), 49' Shirokov, 89' Vasin (S)

Мы знаем только слово "победа".

Se il pari a rete bianchi di Grozny poteva far temere le trasferte ostiche di Nalchik (sconfitto tra le mura amiche solo dallo Spartak quindici giorni or sono) e di Machachkala (la cui compagine è in crisi da tempo ed è ormai solita perdere senza segnare rete alcuna) il risultato del match con lo Spartak ha fatto trasparire una diversa realtà: lo Zenit, perlomeno in Russia, è il più forte. Con un'altra prestazione di clamorosa superiorità la squadra di Spalletti si sbarazza di una delle più sorprendenti compagini del campionato russo cosiccome aveva fatto tre giorni prima contro una squadra di discreta storia europea, l'AEK Atene. E che non ci tragga in inganno il punteggio, l'esito della partita non è mai stato veramente in dubbio e lo Zenit ha sempre tenuto in mano il pallino del gioco.

L'inizio del match è letale per lo Spartak Nalchik: Kerzhakov, autore di due triplette in una settimana fredda pure i biancorossi, anche se solo con una doppietta; al 23' è già 0-2. Prima dell'intervallo un incornata di Golic su uno spiovente di Kisenkov riapre i conti, richiusi al 4' della ripresa con un'altra zuccata vincente, stavolta di Shirokov, al rientro dopo l'infortunio. Nel finale c'è spazio anche per un altro difensore, Vasin, che fa 2-3 sfruttando al meglio una punizione dal limite.

Dopo l'interruzione per gli impegni delle nazionali sarà la volta di Zenit-Amkar. Poi solo partite ogni tre giorni, causa Europa League e recuperi di campionato, fino alle tanto attese ferie invernali. Per i caucasici invece ostica trasferta a Mosca, contro una rediviva Lokomotiv.

Classifica:

Zenit San Pietroburgo 53**
Rubin Kazan 47
CSKA Mosca 45**
Spartak Mosca 36*
Spartak Nalchik 36
Rostov 33
Lokomotiv Mosca 33
Terek Grozny 31
Dinamo Mosca 29*
Tom Tomsk 26
Saturn Ramenskoe 24
Anzhi Makhachkala 23
Alania Vladikavkaz 23
Amkar Perm 22
Kylya Sovetov 22
Sibir Novosibirsk 16

*Una gara in meno,**Due gare in meno.

Classifica marcatori:

Welliton (Spartak Mosca) 16
Aliev (Lokomotiv Mosca) 13
Kornilenko (Rubin Kazan) 11
Kerzhakov (Zenit San Pietroburgo) 9
Dyadyun (Spartak Nalchik) 8
Asildarov (Terek Grozny) 8
Kirichenko (Saturn Ramenskoe) 8
Medvedev (Rubin Kazan) 7
Danny (Zenit San Pietroburgo) 7
Adamov (Rostov) 7
Ari (Spartak Mosca) 6
Bukharov (Zenit San Pietroburgo) 6
Kuranyi (Dinamo Mosca) 6
Dzyuba (Tom Tomsk) 6
Tsoraev (Anzhi Makhachkala) 6
Dzagoev (CSKA Mosca) 6
Noboa (Rubin Kazan) 6
Leandro (Spartak Nalchik) 6

giovedì 16 settembre 2010

Uno Zenit coriaceo passa a Bruxelles


Inizia bene l'avventura dello Zenit in Europa League: con l'Anderlecht e' 3-1.

Anderlecht [Bel]- FC ZENIT [RUS] 1-3 8' 33' 45' Kerzhakov (Z) 66' Juhasz

Lo Zenit si impone in Belgio nella gara d'esordio e agguanta al primo posto del gruppo G l'AEK Atene, che supera con lo stesso parziale l'Hajduk Spalato. Decide una tripletta di Aleksandr Kerzhakov nel primo tempo

PS Mi scuso con gli utenti per lo scarso aggiornamento del blog negli ultimi tempi ma per motivi logistici il portale tornera' a pieno regime solamente da Domenica 27 Settembre. Ricordo a chi segue il sito il prossimo appuntamento dello Zenit, Domenica a Grozny contro il Terek.

mercoledì 25 agosto 2010

Zenit vergognoso, finisce il sogno Champions


Uno Zenit irriconoscibile perde meritatamente 2-0 sul campo dell'Auxerre.

Aj Auxerre-Zenit 2-0 9' Hengbart, 53' Jelen

Fallimento. E' questa l'unica parole affibiabile alla sconfitta odierna, la prima per Spalletti con lo Zenit. La società biancoazzurra dopo aver fatto un imponente mercato estivo, facendo la voce grossa soprattutto in patria, si ritrova senza Champions League, al termine di una partita giocata in maniera scandalosa contro un Auxerre meritevole del passaggio del turno. In pochi si salvano, nemmeno l'arbitro sloveno Skomina (ogni ricordo è scontato), reo di non aver concesso un rigore abbastanza evidente sul punteggio di 1-0 (ma l'arbitro di porta cosa sta lì a fare?); le due espulsioni degli ospiti appiaono invece corrette.

Come all'andata la squadra di casa va in vantaggio nei primi minuti: Meira e Bruno Alves impersonano la coppia degli orrori, fanno rimpiangere l'infortunato Lombaerts e permettono a Hengbart di svettare in area portando avanti i suoi. Le ombre degli assenti Krizanac e del già nominato belga Lombaerts cominciano ad aleggiare sui due portoghesi, mai realmente in partita.

Nel secondo tempo è lo Zenit a cominciare bene ma il destro di Bystrov trova un Sorin divino. Al 53' gli ospiti devono capitolare nuovamente, ancora su una situazione di calcio piazzato: la difesa biancoazzurra è praticamente immobile e Jelen non ha problemi a trafiggere Malafeev. Lo Zenit prova a rimontare ma al 65' è costretto a rimanere in 10 uomini per l'espulsione del proprio portiere, il quale tocca la sfera col guantone al di fuori dell'area di rigore. Nel finale l'espulsione di Hubocan complica ancor di più i piani di un confusionario e sconcertante Zenit, autore di una pessima prestazione in quel di Auxerre.

Come detto è la prima sconfitta stagionale per lo Zenit San Pietroburgo, che mai aveva preso più di una rete in un incontro.

E' evidente che ora si scatenerà la gara al colpevole di questa sciagura. Secondo una mia personalissima opinione la colpa è di tutti: i giocatori hanno offerto una prestazione orrida, Spalletti non ha saputo impartire quella mentalità vincente la cui mancanza ha caratterizzato gli scorsi anni per le compagini russe e la società si è mossa in maniera poco ortodossa sul mercato, rubando giocatori a squadre che faranno la Champions League, frenando non poco il movimento calcistico russo senza ottenere risultato alcuno.

Malafeev 6 Non ha colpe sui gol, la sua espulsione è un sacrificio per salvarne un terzo.
Anyukov 5,5 Qualche brillante recupero in difesa, ma non si propone mai
Meira 4 Perde completamente Hengbart in occasione del primo gol e non da mai sicurezza al reparto
Bruno Alves 4,5 Emula il compagno portoghese
Hubocan 4,5 Sbaglia tutto.
Shirokov 5,5 L'ho ripetuto più volte, con Spalletti giocherà sempre e comunque
Zyryanov 5 Che tristezza comparandolo al vecchio Kostya...
Bystrov 5,5 Spento, ha la palla del pari
Semak 4,5 Non finirò mai di chiedermi: perchè l'abbiamo preso?
Danny 4,5 Dovrebbe trascinare la squadra ma è un' ombra
Kerzhakov 6 Si sbatte alla grande in tutto il perimetro del campo
Bukharov 5,5 Un po' meglio rispetto alle precedenti uscite, da almeno un po' di profondità alla manovra
Lazovic 5 Irriconoscibile
Zhevnov 6 Non soffre il debutto in Champions League, nonostante il momento del suo ingresso non sia dei migliori

Spalletti 4,5 Colpevole di non aver dato allo Zenit la mentalità vincente in partite decisive come questa; dovrà spiegare perchè abbia lasciato a casa Rosina e Hustzi e perchè abbia deciso di relegare alla tribuna Sirl (così come cacciò il turco Fatih Tekke, che a pensarci bene sarebbe potuto risultare utile stasera). Dovrà anche spiegare il motivo dell'acquisto di Semak.

Arbitro Skomina 5 Corretti i due rossi, ma quel rigore?

lunedì 16 agosto 2010

Play Off Champions League 2010-2011: Zenit-Aj Auxerre


Tra lo Zenit e i gironi di Champions League sono rimasti soltanto i francesi dell'Auxerre.

Non si poteva fallire con l'Unirea, ancor meno ora. E' arrivata la gara più importante della stagione; se in patria le cose vanno splendidamente bisogna fare la voce grossa pure in Europa. L'eventuale accesso ai gironi di Champions League garantirebbe prestigio, immagine e soprattutto notevoli entrate economiche.

L'avversario non è dei più semplici: i francesi dell'Auxerre ritornano in Champions League dopo alcuni anni e non hanno alcuna intenzione di uscire subito. Non un inizio di stagione brillantissimo però, con due pareggi contro avversari modesti come Lorient e Brest, ma, si sa, la Champions fa discorso a sè.

Squadra che predilige le ripartenze l'Auxerre sfrutta la velocità dei suoi giocatori: spiccano alcuni nomi di indiscussa qualità come il capitano Pedretti, l'ex Liverpool LeTallec, il difensore svizzero Grichting e il centrocampista sloveno (che i russi putroppo ben ricorderanno) Birsa. L'allenatore è Jean Fernandez, che nel 2006 ha sostituito Jacques Santini.

La differente condizione fisica potrà essere un punto a favore dello Zenit? Forse sì, anche se lo Zenit visto Sabato ha patito davvero tanto nel secondo tempo, anche a causa del caldo di San Pietroburgo; per domani è comunque prevista una temperatura ideale per giocare a calcio, attorno ai 21°.

Ho provato infine ad ascoltare il parere di alcuni tifosi dell'Auxerre sul sorteggio: qui le opinioni sono totalmente divise; c'è chi ritiene sia un avversario pessimo da affrontare per la forma, la qualità e l'allenatore d'esperienza internazionale e chi invece è sollevato per aver evitato avversari come Tottenham e Siviglia.

La formazione che schiererei io: Malafeev, Hubocan, Lombaerts, Meira, Anyukov, Semak, Zyryanov, Lazovic, Bystrov V, Danny, Kerzhakov.

sabato 14 agosto 2010

Lo Zenit si ferma, con la Dinamo è solo 1-1


Si interrompe la striscia di vittorie dello Zenit, con la Dinamo finisce pari.

Zenit-Dinamo Mosca 1-1 24' Kuranyi (D), 33' Lazovic

Uno Zenit che non si fermava da Zenit-Terek 0-0 del 26 Aprile scorso deve bloccarsi dopo 4 mesi sempre in casa, contro una Dinamo ordinata e vogliosa di ben figurare in casa della prima in classifica.

Dopo un inizio vivace lo Zenit va sotto con il primo ruggito di Kuranyi con la maglia della Dinamo: il tiro cross di Dmitry Kombarov, prossimo ad accasarsi allo Spartak, non può non essere preda di un centravanti rapace come il tedesco. I padroni di casa trovano però presto il pari con Lazovic, lesto nel mettere dentro dopo il palo colpito da Kerzhakov. Al 40' scintille tra Semshov e Lazovic: l'ex Zenit colpisce il serbo con una testata proprio davanti all' (inadeguato) arbitro Popov che non sanziona in alcun modo il nazionale russo. Nella ripresa lo Zenit appare molto stanco e la Dinamo ci prova più volte da fuori con Voronin e Semshov, senza mai centrare lo specchio della porta difesa da Malafeev. Al 61' Bukharov, all'esordio, fallisce da due passi il gol del vantaggio, ben imbeccato da un pimpante Lazovic. Non brillantissimo Spalletti, che sbaglia in pieno il cambio Kerzhakov-Bukharov e toglie il migliore dei suoi, Lazovic, per un impalpabile Rosina.

Ora il pensiero va al match di martedì, al Petrovskij contro l'Auxerre.

Malafeev 6 Poco impegnato, non può nulla sul gol
Bruno Alves 5,5 Non un gran esordio per il portoghese
Meira 6,5 Imperversano le voci di mercato che lo danno partito ma lui gioca tranquillo un' ottima partita
Hubocan 5 Molto affaticato, non è in una delle giornate migliori
Anyukov 5,5 Non spinge
Zyryanov 5 Si fa vedere poco
Shirokov 5 Non può sempre girare ma Spalletti lo metterebbe pure zoppo
Semak 5 Ci si chiede ancora perchè sia stato acquistato questo giocatore
Danny 6,5 Cerca degli spunti ma non può risultare sempre decisivo
Kerzhakov 6,5 Crea tanto e spreca troppo
Bukharov 4,5 Almeno Kerzhakov crea...
Lazovic 7 Il più in forma dei suoi, propositivo e sempre al centro dell'azione
Rosina 5 Opaco come al solito
Fayzulin s.v.

Spalletti 5 Non indovina il cambio Bukharov-Kerzhakov, inserisce Rosina per il migliore dei suoi, Lazovic. Non felicissima la decisione di inserire dal primo minuto due nuovissimi arrivati.

venerdì 13 agosto 2010

17° giornata RPL 2010: Zenit-Dinamo Mosca


Analisi della partita e del prossimo avversario dello Zenit, la Dinamo Mosca guidata dal montenegrino Miodrag Bozovich.

1 vittoria, 4 pari e 3 sconfitte. E' questo il magro rendimento della Dinamo nelle trasferte sino ad ora disputate. Questa però sarà la prima gara fuoricasa per il neoacquisto Kevin Kuranyi; l'ex Schalke 04 infatti ha potuto giocare solo contro il Krylya Sovetov, nell'incontro terminato 1-1. Il tedesco-brasiliano-panamense (che proprio pochi minuti fa ha definito il suo allenatore 'super') potrà impensierire la solida difesa dello Zenit? Da solo forse no, ma supportato da Voronin, Semshov e Samedov l'attacco moscovita nel suo complesso può creare problemi alla retroguardia di Spalletti.

Entrambe le compagini arrivano al match dopo una domenica di sosta per via dello smog e del fumo che ha piegato la capitale russa; lo Zenit però avrà inevitabilmente la testa all'incontro infrasettimanale con l'Auxerre (a breve troverete in questo sito una dettagliata scheda sugli avversari europei della squadra di Piter) e la Dinamo può tentare il colpaccio, nonostante le voci di mercato (troppe) e le confusioni societarie: a questo proposito c'è da chiedersi come Sarsanyia gestirà il triplo incarico di consigliere di Fursenko, allenatore del Fakel Voronezh e dirigente dei poliziotti. Dujmovic e Tymoschuk appaiono i colpi del mercato estivo con Michkov del Tom: in uscita ecco Smolov al Feyenoord mentre lo Spartak è interessato ai fratelli Kombarov. Sicuramente indisponibili per la gara di domani Kirill Kombarov e Fernandez, quest'ultimo infortunatosi qualche settimana fa in un (inutilissima) amichevole col Monaco.

In casa Zenit oltre al caso Anyukov-Akinfeev (il fortuito scontro tra i due in nazionale senza alcune scuse ha scatenato una querelle in Russia) la testa è libera e col pensiero a queste due gare casalinghe da vincere per chiudere i conti in patria e per sognare in Europa. La prossima partita di campionato, col CSKA, è stata rinviata al 10 Novembre.

Negli ultimi precedenti regna l'equlibrio, con vittorie quasi egualmente ripartite:

2008 Dinamo-Zenit 1-0 88' K. Kombarov 33' Esp. Fatih Tekke (Z)
Zenit-Dinamo 1-1 53' Fernandez (D), 77' Fatih Tekke

2009 Dinamo-Zenit 1-0 85' Khokhlov
Zenit-Dinamo 2-1 44' Aut. Anyukov, 57' Fatih Tekke (Z), 61' Kezman (Z)

2010 Dinamo-Zenit 1-2 13' Danny, 28' Bystrov, 65' Rig. K. Kombarov (D)

Concludo l'articolo con il simpatico preview del programma sportivo 'Futbol'naya Stolitsa':

giovedì 12 agosto 2010

Il Saragozza si fionda su Fernando Meira


Il centrale portoghese ex Stoccarda interesse a molti club europei.

E' di questa settimana la notizia dell'interesse del Saragozza per Fernando Meira; l'offerta per il lusitano si aggirerebbe attorno ai 6 milioni, cifra simile a quanto lo Zenit sborsò al Galatasary nel Marzo del 2009. Da segnalare anche i nomi di Amburgo ed Ajax tra le pretendenti al calciatore.

mercoledì 11 agosto 2010

Zenit attivo sul mercato, preso Sergey Semak


Lo Zenit puntella il centrocampo con un clamoroso acquisto: dal Rubin Kazan arriva il 34enne Sergey Semak, capitano della nazionale russa all'Europeo e durante le qualificazioni al mondiale sudafricano.

Era a San Pietroburgo 10 giorni fa per sfidare col suo Rubin lo Zenit di Spalletti e ora si ritrova a far parte dei 'Meshki'; Sergey Semak, 34 anni, ex CSKA Mosca, PSG, Fc Mosca e Rubin ha firmato un contratto di due anni e mezzo con lo Zenit. Arrivato a San Pietroburgo dopo il preliminare contro l'Unirea, vestendo peraltro una sconcertante canottiera, ha proferito le prime parole da uomo di Spalletti:

Che cosa l'ha spinto ad andare allo Zenit? Quali obbiettivi vuole raggiungere con i suoi nuovi compagni?

Due fattori: per primo l'essere allenato da un grande specialista come Luciano Spalletti; per secondo la città di San Pietroburgo, che mi è sempre piaciuta. Riguardo agli obbiettivi penso siano chiari a tutti: la vittoria in campionato e il raggiungimento della fase a gironi della Champions League. Qui ho trovato tanti giocatori che già conoscevo, perchè fanno parte della nazionale o perchè sono ex Rubin, come Sasha Bukharov.

Ha ricordato giustamente che nello Zenit ci sono molti giocatori della nazionale. Questo potrà aiutarla ad adattarsi in maniera veloce nella nuova realtà?

Sicuramente. Qui la concorrenza è tanta però lo sono pure le partite da giocare. Ognuno avrà la sua occasione ed io farò in modo di lavorare duro in allenamento per convincere il mister a pormi nell'undici titolare.

Contro Spalletti ha giocato poco tempo fa. Come ha trovato la sua nuova squadra?

Non è stata la prima volta che l'ho affrontato; già a Mosca feci un' amichevole con la sua Roma. Notai già allora la sua attenzione nei particolari e le sue enormi qualità. Mi è sempre piaciuto come allenatore. Credo che lavorarare con lui sarà esaltante.

Quale numero di maglia ha scelto?

Il sette era già occupato, per cui ho scelto il 25, che mi piace e non è altro che 2+5=7.

E' arrivato a Piter solo?

Sì, la famiglia è rimasta a Kazan.

sabato 7 agosto 2010

Spartak Mosca-Zenit rinviata a data da destinarsi


Il big match della 16esima giornata di Russian Premier League non si giocherà Domenica.

A causa della cappa di fuma che ricopre Mosca il presidente della RFPL Sergey Pryadkin ha deciso di spostare le due gare in programma Domenica nella capitale, ovvero Dinamo-CSKA e appunto Spartak-Zenit.

"Tenendo presenti dell' impossibilità nel garantire la sicurezza della salute dei giocatori e degli spettatori il presidente della RFPL, secondo gli articoli 6.3 e 6.3.1, ha deciso di spostare gli incontri che si sarebbero dovuti disputare nel territorio moscovita. Le nuove date degli incontri verrano comunicate in seguito". Così recita il comunicato ufficiale redatto da Pryadkin.

Scelta che ha avuto solo riscontri positivi tra gli addetti ai lavori e non, consci dei pericoli per la salute che può provocare l'inalazione del fumo che aleggia nell'aria della capitale. Fonti non certe indicano il 10 Novembre come data del recupero ma Leonid Slutskyj, coach del CSKA, ha già fatto sapere che quel giorno si giocherà Zenit-CSKA (che non si disputerà il 22 Agosto per permettere ai biancoblu di preparare al meglio il doppio confronto con l'Auxerre) e si è detto molto sorpreso dalla possibilità di giocare due partite in contemporanea sullo stesso campo.

venerdì 6 agosto 2010

Colpo Zenit, arriva Bruno Alves


Dopo una strenuante trattativa è ufficiale l'arrivo dell'esterno portoghese Bruno Alves dal Porto.

Altro portoghese a San Pietroburgo, dopo Meira e Danny. Lo Zenit compra Bruno Alves per 22 milioni di euro; il giocatore percepirà uno stipendio annuo di poco sotto i due milioni.

Le prime parole del nazionale portoghese:

Alves, il suo passaggio allo Zenit è stato in qualche modo influenzato dalla presenza di Meira e Danny?

Beh, sono miei compagni in nazionale e giocare con loro è un piacere per me. Stare con loro mi rende felice, spero di vincere tanto con loro.

Ha scelto la maglia numero tre. Perchè?


Il tre è solitamente il numero del terzino sinistro (ride). E poi a me piace come numero: la libertà di scelta non ha fatto altro che portarmi ad eleggere tale cifra.

L'altro giorno era al Petrovskij a seguire la gara con l'Unirea. Che impressione le hanno fatto i suoi nuovi compagni?

Ottima! Conosco la storia recente vincente dello Zenit e ieri ho rivisto quella squadra in campo. E l'atmosfera allo stadio era fantastica.

Ha detto che andarsene dal Portogallo per venire allo Zenit è una grande sfida nella sua carriera.

Sì, ha ragione. Questa è una grande esperienza per me, e la squadra è una di quelle che sa come raggiungere grandi traguardi. Secondo me vinceremo il campionato ben prima della fine.

giovedì 5 agosto 2010

Unirea al tappeto, ma che fatica!


Basta un gol di Danny alla mezz'ora per dirimere la pratica Unirea.

Auxerre, Sampdoria, Young Boys, Dinamo Kiev e Sporting Braga. Ora toccherà a una di loro affrontare lo Zenit. Ma che sofferenza per eliminare l'Unirea Urziceni.

Lo Zenit paga i gol mancati, non tantissimi ma clamorosi, vedi il doppio colpo di testa di Fayzulin: in quel minuto, dove c'è stata pure la splendida rovesciata di Kerzhakov magicamente deviata da Arlauskis (portiere davvero forte il lituano), si sono rivisti tutti gli incubi russi; guarda caso l'anno scorso col Nacional finì 1-1, con il gol del turco Fatih Tekke proprio alla mezz'ora e il pari a tempo scaduto. Fortunatamente lo Zenit migliora quanto fatto dalla Dinamo Mosca nella scorsa stagione (1-0 0-2 col Celtic) e può prepararsi ad affrontare una delle cinque squadre sopracitate.

L'atmosfera al Petrovski è quella delle gare che contano, tutto esaurito come Sabato contro il Rubin Kazan: Zenit in blu, Unirea in nero. Il gol del vantaggio arriva al termine di una bella azione corale; Danny stoppa la sfera nei pressi dell'area di rigore, si gira e con un gran destro sotto gli incroci non da scampo ad Arlauskis. Kerzhakov al 40' ha la palla del raddoppio ma il suo tocco al volo finisce alto. Nella ripresa lo Zenit appare più timoroso e al 67' Malafeev compie un intervento splendido, smanacciando il tiro deviato di Niaga. Al 70' Fayzulin sbaglia per due volte sottoporta, incornando prima sulla traversa e poi fuori a porta praticamente sguarnita. Passa un minuto e Kerzhakov si inventa una rovesciata da campione, ma trova sulla sua strada un Arlauskis in grande forma. Al 75' è l'Unirea che si rende pericolosissima: il sinistro di Dale non varca la linea di porta solo perchè Malafeev compie un miracolo, bloccando addirittura la sfera. Nel finale i romeni ci provano, senza alcun esito.

Malafeev 8 Compie interventi splendidi per tecnica e importanza. Sempre sicuro sulle palle alte.
Meira 6 Partita senza acuti per il portoghese
Hubocan 5,5 Non è nella giornata migliore
Anyukov 5,5 Anche lui soffre un po' come Tomas
Lombaerts 6,5 Il migliore in difesa
Denisov 6 Soffre un po' l'aggressività del centrocampo romeno
Zyryanov 5 Decisamente spento
Shirokov 6 Non brillante, anche per via di un problema alla gamba
Bystrov 7 Gioca un tempo ma regala l'assist decisivo
Danny 8,5 L'uomo in più, prende per mano la squadra nel momento del bisogno
Rosina 5 Non salta mai l'uomo e perde spesso e volentieri il pallone
Kanunnikov 6,5 Ci prova ancora di testa come all'andata ma il portiere lituano si supera un' altra volta
Fayzulin 5 Per sua fortuna lo Zenit ha passato il turno
Kerzhakov 6 Non è in grande serata

Spalletti 6,5 Ha sofferto tanto anche lui alla fine, però ha il merito di non aver preso alcun gol in due incontri europei.

Il quadro completo:
Hapoel Tel-Aviv (Isr)-Aktobe (Kaz) 3-1 (and. 0-1)
Anderlecht (Bel)-New Saints FC (Gal) 3-0 (and. 3-1)
HJK Helsinki (Fin)-Partizan Belgrado (Ser) 1-2 (0-3)
Zenit San Pietroburgo (Rus)-Unirea Urziceni (Rom) 1-0 (0-0)
Copenhagen (Dan)-Bate Borisov (Bie) 3-2 (0-0)
MSK Zilina (Slc)-Litex Lovech (Bul) 3-1 (1-1)
Basilea (Svi)-Debrecen (Ung) 3-1 (2-0)
Lech Poznan (Pol)-Sparta Praga (Cze) 0-1 (0-1)
Dinamo Zagabria (Cro)-Sheriff Tiraspol (Mol) 5-6 d.c.r. (1-1)
Fenerbahce (Tur)-Young Boys (Svi) 0-1 (2-2)
Salisburgo (Aut)-Omonia (Cip) 4-1 (1-1)
Gent (Bel)-Dinamo Kiev (Ucr) 1-3 (0-3)
Rosenborg (Nor)-AIK Solna (Sve) 3-0 (1-0)
Paok Salonicco (Gre)-Ajax (Ola) 3-3 (1-1)
Celtic (Sco)-Braga (Por) 2-1 (0-3)

Come detto in precedenza lo Zenit affronterà una tra cinque possibili avversarie, elencate qui di seguito:

Dinamo Kiev-4 stelle

Sampdoria, Sporting Braga- 3 stelle

Auxerre-2 stelle

Young Boys-1 stella

Sorteggio domani alle 12

martedì 3 agosto 2010

Spalletti: "Andremo in campo per fare la nostra partita"


L'allenatore dello Zenit San Pietroburgo Luciano Spalletti ha risposto esaustivamente alle curiosità dei giornalisti russi, nella conferenza stampa pre Zenit-Unirea.

Mister Spalletti, Bystrov sarà disponibile per la gara di domani?

La formazione la do domani alle 18 30, per cui c'è ancora tanto tempo per valutare le sue condizioni. Ha ancora dei problemi alla caviglia, vedremo il dafarsi.

Lo Zenit sta cercando di acquistare Semak?

E' stato scritto di tanti giocatori che potrebbero venire allo Zenit. Semak è un calciatore che ci piace.

Come sta Lazovic?

Danko non è ancora liberissimo, ma sta facendo passi avanti. E' convocato per la sfida di domani.

Ha visto la gara di Sabato dell'Unirea, contro la Dinamo Bucarest?

Sì, però per preparare la partita prenderemo in considerazione la sfida di andata. Loro tenteranno di fare densità nella propria metà campo, disputando una gara d'attesa e di ripartenza. Noi non dobbiamo aver fretta di determinare il risultato in dieci minuti; noi il gol lo faremo ma ci vorrà un atteggiamento di continuità ed equilibrio da parte della squadra. Se noi entriamo in campo e facciamo confusione è solo un vantaggio per i nostri avversari.

L'Unirea ha gravi problemi economici, tecnici e forse dovrà fare a meno pure del portiere titolare. Non crede che questa squadra non abbia le possibilità per andare avanti?

E' un' idea sbagliata quella che si è fatto lei, idea che pregherei di tenersi per sè e di non riferirla ai miei giocatori. Perchè quelli presuntuosi ci rimangono sempre male e alla fine battono sempre i denti, soprattutto nel calcio. In questa competizione anche passare un solo turno significa molto in fatto di introiti e di immagine. Loro faranno come la gara d'andata e qualcosa in più. Sono una squadra costruita per ritornare a vincere il campionato romeno e negli ultimi tre anni sono sempre arrivati o primi o secondi; hanno preso un allenatore che viene da tre titoli col Maccabi Haifa. Non mi pare che sia un quadretto così pessimistico, l'Unirea.

Secondo lei l'Unirea esibirà il suo gioco aggressivo anche domani?

E' il suo gioco e la competizione glielo comporterà ancora di più. Noi non dobbiamo perdere tempo in quelle che sono diatribe chiacchierate ma giocare a pallone e tenere la sfera in gioco il più possibile. Se ci si perde in discussioni e commenti si farà solo il loro gioco. So che c'è un direttore di gara di grande autorità e sono convinto che farà scorrere la partita su binari corretti.

Bruno Alves ha firmato con lo Zenit? Cosa ci può dire riguardo a Zhirkov?

Bruno Alves è un giocatore che ci piace e noi prenderemo un difensore perchè purtroppo Krizanac dovrà stare fermo per tanto tempo però poi chi sarà questo acquisto lo valuteremo con calma e si avrà la certezza solo dopo che sarà nostro; per ora Alves non ha firmato. Per quanto riguarda Zhirkov dico solo che noi prendere un difensore e basta.

Quali sono le condizioni di Lukovic?


Lukovic ha iniziato ora a fare la preparazione perchè era ancora in vacanza quando l'abbiamo comprato. In Italia si sta aprendo ora la stagione e lui usufruiva ancora della pausa post mondiale.

Lei conosce gli stipendi dei suoi giocatori?


Qualcosa sì ma non c'ho mai posto grande attenzione, è più importante il loro comportamento in campo.

Domani è una gara importantissima sia per la squadra, che per lo Zenit e per la società, oltre che per la città di San Pietroburgo. Sono sicuro i tifosi saranno al nostro fianco come lo sono stati anche Domenica (Sabato ndb) e ci daranno una mano importante anche se nessuno nel calcio può garantire la vittoria, bisogna solo meritarla.

Zenit, rinnovano quattro giocatori


Tempo di rinnovi contrattuali in casa Zenit. Sono ben quattro i giocatori che hanno deciso di prolungare il loro rapporto con la compagine di San Pietroburgo. L'eroe di Manchester Igor Denisov ha firmato per altri 5 anni, il giovane promettente attaccante Maksim Kanunnikov per 3 mentre il talentuoso trequartista Viktor Fayzulin e il difensore belga Nicolas Lombaerts si sono legati al team per altri 4 anni.

lunedì 2 agosto 2010

Zenit-Unirea Urziceni, come una finale


Mancano solo due giorni alla fatidica gara di ritorno del terzo turno preliminare di Champions League contro i romeni dell'Unirea Urziceni; una partita che vale la stagione, benchè essa sia stata fino ad ora praticamente perfetta, e che quindi deve essere intesa come una finale.

Tol'ko Pobeda. Recita così il sito ufficiale dello Zenit riguardo al match di dopodomani esprimendo una verità ineluttabile: mercoledì la squadra che questo blog supporta, racconta ed esalta deve solo vincere.

Sinceramente parlando le premesse per fare bene ci sono tutte: primato ultrasolido in patria, nessuna sconfitta in stagione e sei vittorie casalinghe nel 2010. Ma il sottoscritto, che purtroppo di calcio russo e di mentalità russa ne sa qualcosa, non si può fidare di questo clima idilliaco; anche la Slovenia pareva un avversario docile e poi sappiamo tutti come è finita. Ebbene sì, questo incontro può essere paragonato allo spareggio mondiale dello scorso Novembre perchè il calcio russo non può fallire la totale esplosione un' altra volta dopo il totale flop dei club in Europa nel 09-10, e perchè una squadra così ambiziosa come lo Zenit non può uscire di scena ancora prima di cominciare.

L'andata ha messo in evidenza il divario tecnico incolmabile ma, come diceva quel tale, il calcio è fatto da più componenti e forse quella tecnica è la meno importante. I biancoazzurri hanno cercato a più riprese di trovare il gol dello 0-1, assediando la porta dei rumeni in 10' per un' ora, ma senza buon esito. Gli ospiti, arrivati oggi in Russia, disputeranno presumibilmente una gara accorta e grintosa, cercando di trovare in contropiede quel gol che deciderebbe in gran parte i giochi.

Per lo Zenit mancherà l'infortunato Krizanac e gli indisponibili Lukovic e Bukharov. Squalificato tra le file dei romeni Paduretu. Si gioca alle 18:30, arbitro Mike Dean.

sabato 31 luglio 2010

Zenit sempre più primo, battuto anche il Rubin Kazan


Lo Zenit regola anche il Rubin Kazan e coglie la nona vittoria consecutiva in Russian Premier League.

Basta una doppietta di Kerzhakov, a quota 4 in questa stagione, per vincere l'ultimo match del girone d'andata e portarsi a + 9 dal CSKA secondo. Si ferma il Rubin, dopo tre vittorie di fila, con sei gol fatti e zero subiti.

Nel prossimo turno lo Zenit andrà a Mosca ad affrontare lo Spartak (Domenica alle 19 20 diretta Sky) mentre il Rubin ospiterà il Tom, vittorioso oggi nel derby col Sibir.

Di seguito risultati, classifica e prossimo turno

Saturn-Anzhi 1-0 67' Sapeta
Spartak Nalchik-Amkar 2-1 9' Kontsedalov, 12' Leandro, 74' Sirakov (A)
Zenit-Rubin 2-0 45' 65' Kerzhakov
Terek-Alania 2-0 53' Mauricio, 81' Utsiev
Spartak M-CSKA M 1-2 73' Aut. Berezutskij, 81' Ignashevich (C), 93' Vagner Love (C)
Lokomotiv-Rostov 0-1 33' Valikayev
Dinamo-Krylya Sovetov 1-1 66' Semshov (D), 86' Savin
Tom-Sibir 3-2 3', 21' Dzyuba (T), 23' Medvedev, 24' Shevchenko, 95' Smirnov (T)

Zenit 39
CSKA 30
Rubin Kazan 29
Spartak Nalchik 28
Rostov 22
Lokomotiv 22
Tom 21
Terek 20
Spartak M 20
Dinamo M 19
Saturn 17
Anzhi 16
Alania 15
Amkar 12
Krylya 10
Sibir 9

Venerdì 6 Agosto
Rostov-Terek

Sabato 7 Agosto
Krylya-Lokomotiv diretta Sky
Anzhi-Amkar

Domenica 8 Agosto
Rubin-Tom
Spartak M-Zenit
CSKA-Dinamo
Sibir-Saturn
Alania-Spartak Nalchik

martedì 27 luglio 2010

Qualificazione in bilico, a Bucarest è 0-0


Uno Zenit poco concreto non chiude i conti in Romania.

Che occasione sprecata! Lo Zenit non sfrutta la superiorità numerica conquistata con la sciocca espulsione di Paduretu al 35' e mantiene in gioco i grintosi romeni, autori di una vera e propria partita in difesa. Lo 0-0 è un risultato che va dunque molto stretto agli uomini di Spalletti, all'assedio nel secondo tempo; il forte portiere lituano Arlauskas non ha però compiuto interventi mirabolanti, eccetto l'utopica deviazione sull'incornata a botta sicura del giovanissimo Kanunnikov.

Zenit rimandato, obbligato a vincere mercoledì prossimo. Sarà come una finale, che non si può assolutamente fallire

Malafeev s.v Mai impegnato
Anyukov 6,5 Spinge molto ma senza troppi frutti
Meira 6,5 Brillante nel fermare i pochi attacchi avversari
Lombaerts 6 Lucido come Fernando nelle poche occasioni offensive dei romeni
Hubocan 5,5 Tanta buona volontà ma nulla più
Shirokov 5 Spento, prestazione insufficiente
Denisov 6,5 A Kostya il lavoro di qualità a lui la quantità. Ottimo come a Rostov.
Zyryanov 6 Non inventa nulla in fase offensiva
V. Bystrov 6 Non fa una gran figura sul rosso di Paduretu e non crea grossi pericoli ad Arlauskas
Danny 6,5 Cerca di dare una scintilla all'attacco della sua squadra
Kerzhakov 6 Si danna tanto ma conclude poco
Rosina 6,5 Porta un po' di vivacità all'attacco
Kanunnikov 6,5 In pochi minuti è forse il più pericoloso di tutti
Fayzulin s.v

Il ritorno è previsto per Mercoledì 4 Agosto alle 20 30 locali, allo stadio Petrovskij in San Pietroburgo.

lunedì 26 luglio 2010

Zenit, che bellezza! Regolato il Rostov a domicilio.


Ottava vittoria consecutiva per lo Zenit, che espugna l'ostico campo di Rostov.

Uno Zenit abbastanza rimaneggiato non si smentisce e passa anche sul campo del Rostov, con un perentorio 3-1. La contemporanea sconfitta del CSKA permette di allungare a 7 le lunghezze di vantaggio sul secondo posto, ora occupato dal Rubin, avversario dei biancoblu nel prossimo turno.

In un primo tempo di relativo equilibrio è un lampo a sbloccare la partita: quando le squadre sembrano indirizzate negli spogliatoi sul pari ecco il guizzo di Rosina, che punta Zivanovic, lo salta e offre a Kerzhakov la palla del vantaggio; 1-0 e fischio dell'arbitro.

Rosina già vivace e pimpante nelle battute iniziali: suo il destro che Amelchenko devia in maniera goffa ma efficace; dopo poco ci prova anche il Rostov, ma il destro insidioso di Gatskan trova un attento Zhevnov. Il gol sopracitato segna in maniera definitiva l'incontro, e lo Zenit raddoppia facilmente ad inizio ripresa con un splendido tiro da fuori di Danny. Il portoghese è poi il principale fautore della splendida azione che porta al terzo gol, il cui finalizzatore è Fayzulin; solo per le statistiche la rete su rigore, peraltro da lui stesso guadagnato, di Lebedenko.

Di seguito le pagelle, i risultati, la classifica ed il prossimo turno di Russian Premier League 2010

Zhevnov 6,5 Attento nelle poche occasioni nelle quali viene chiamato in causa
Anyukov 6 Giornata tranquilla, non deve spingere più di tanto sulla sua corsia
Lombaerts 6,5 Solido in fase difensiva, annulla Adamov
Meira 6,5 Nessun problema per lui contro Akimov
Hubocan 6 L'asse Lebedenko-Andjelkovic gli crea dei problemi, ma non soffre mai
Shirokov 6,5 Il pupillo di Spalletti si limita a fare il compitino
Denisov 7 Autentico mastino di centrocampo. Il suo lavoro non si vede ma è importantissimo
Danny 6,5 Anche in una giornata non brillantissima trova due giocate da campione
Rosina 6,5 Vivace, ma anche un po' inconcludente
Fayzulin 6 Spento e poco nel vivo del gioco, si rifa col gol
Kerzhakov 6,5 Ritorna finalmente al gol, dopo la perla rifilata al CSKA Mosca
Ionov 6 Entra quando la partita non ha più molto da dire
Kanunnikov s.v
Zyryanov s.v

Alania Vladikavkaz-Tom Tomsk 2-1 13' Rig. Kornilenko (T) 59' Marenich, 70' Gnanou
Rostov-Zenit 45'+1 Kerzhakov, 50' Danny, 70' Fayzulin, 88' Rig. Lebedenko (R)
Rubin Kazan-Dinamo Mosca 2-0 55' 63' Kasaev
Sibir-Lokomotiv Mosca 2-2 15' 31' Aliev (L), 49' Medvedev, 67' Molosh
Amkar Perm-Saturn 0-1 22' Boyarintsev
Anzhi-Terek Grozny 1-0 74' Tsoraev
Krylya Sovetov-Spartak Mosca 0-0
CSKA Mosca-Spartak Nalchik 1-2 8' Siradze, 44' Gogua, 45' Necid (C)

Zenit 36
Rubin Kazan 29
CSKA Mosca 27
Spartak Nalchik 25
Lokomotiv Mosca 22
Spartak Mosca 20
Rostov 19
Tom Tomsk 18
Dinamo Mosca 18
Terek Grozny 17
Anzhi 16
Alania 15
Saturn 14
Amkar Perm 12
Sibir 9
Krylya Sovetov 9

Venerdì 30 Luglio

Saturn-Anzhi
Spartak Nalchik-Amkar Perm

Sabato 31 Luglio

Zenit-Rubin Kazan
Terek-Alania
Dinamo Mosca-Krylya Sovetov

Domenica 1 Agosto
Spartak Mosca-CSKA Mosca
Lokomotiv Mosca-Rostov

Lunedì 2 Agosto
Tom-Sibir

venerdì 23 luglio 2010

Colpo grosso dello Zenit, da Kazan arriva Bukharov


Arriva il tanto sospirato rinforzo in attacco per i 'Meshki'. A raccogliere l'eredità di Fatih Tekke sarà il 25enne di Naberezhnyie Chelny Aleksandr Bukharov.

Dopo Kerzhakov è un altro Aleksandr il nuovo attaccante dello Zenit. La punta ex Rubin Kazan ha firmato un quadriennale e, da contratto, non potrà affrontare i tartari in questa stagione; il costo complessivo dell'operazione si aggira intorno ai 12 milioni di euro.

Il calciatore potrà indossare la nuova maglia solo all'apertura della finestra di mercato, Lunedì 2 Agosto.

Michael Lumb finisce in prestito al Feyenoord


Dopo soli sei mesi il danese ex Agf Aarhus Michael Lumb lascia San Pietroburgo e si accasa temporaneamente in Olanda.

Prima cessione in casa Zenit; ad andarsene è il danese Lumb, quasi mai impiegato in questa prima metà di stagione. Il difensore 22enne, pagato 1,5 milioni a Gennaio, giocherà in prestito semestrale nell'Eredivisie, con il Feyenoord di Bennhaker.

Zenit, comunicata la lista Champions


Il mister Luciano Spalletti ha scelto i 25 da inserire nella lista Champions per il doppio confronto contro l'Unirea Urziceni.

Vyacheslav Malafeev.
Yuri Zhevnov.
Dmitry Borodin.
Alexander Anyukov.
Ivica Krizanac.
Fernando Meira.
Nicolas Lomberts.
Tomasz Hubočan.
Radek Sirl.
Szabolcs Huszti.
Alessandro Rosina.
Konstantin Zyryanov.
Roman Shirokov.
Viktor Fayzulin.
Igor Denisov.
Miguel Danny.
Danko Lazovic.
Vladimir Bystrov.
Alexander Kerzhakov.
Maxim Kanunnikov.
Aslan Dudiev.
Igor Cheminava.
Sergei Petrov.
Nikita Bocharov.
Evgeniy Bashkirov

La gara di andata si disputerà in terra romena Martedì 27 Luglio alle 19 30.

lunedì 26 aprile 2010

Zenit incapace di segnare, col Terek arriva il terzo 0-0 consecutivo


Difesa imbattuta, attacco sterile. Questa è forse la frase che meglio riassume il momento poco brillante del team di Spalletti, autore di tre "Noil" di fila; il primo Sabato scorso in Siberia, quando lo Zenit fu fermato dal Tom, il secondo in coppa contro l'Amkar a Perm e l'ultimo Domenica in campionato contro il Terek. Decimo punto per il Terek, che dopo aver bloccato a domicilio il Rubin e perso solo al 90' al Luzhniki con lo Spartak ferma un'altra big; gara molto ordinata per i ceceni, spesso pericolosi con le loro ripartenze come nell'occasione del gol annullato a Gvazava per fuorigioco. Una rete non convalidata anche per i padroni di casa, con Kerzhakov pescato in offside sul tirocross di Rosina.

Tra i migliori dello Zenit l'estremo difensore Malafeev, autore di uno splendido colpo di reni su Asildarov, e Hubocan, sempre attento sulla fascia di competenza; pessimo invece l'apporto di Danny, complice anche il rigore calciato male, mai nel vivo del gioco, come peraltro i suoi compagni offensivi, capaci di creare pochi pericoli a Dikan.

Ora lo Zenit se la vedrà Mercoledì a Mosca contro il CSKA. Fischio d'inizio alle 20 ora locale.

domenica 11 aprile 2010

Lokomotiv al tappeto nel segno di Bystrov


Basta un gol dell'ex Spartak Mosca per vincere l'equilibratissimo match con la Lokomotiv, a secco nelle prime tre trasferte della stagione.

Nel segno di Bystrov. Sono suoi infatti tre degli ultimi 4 gol realizzati dalla squadra di Spalletti e ciò non è assolutamente una casualità: dopo il finale di stagione strepitoso nel 2009, l'ex ala 'Myaso' si sta rivelando decisiva per le sorti dello Zenit. In casa Lokomotiv, invece, ci sono ancora alcune difficoltà che non permettono ai ferrovieri di esprimersi in egual modo in casa ed in trasferta; malissimo Traorè, che fa rimpiangere i momenti del suo prestito a Krasnodar, peggio ancora Odemwigie. L'assenza di Aliev ha reso docile una squadra che da lui dipendeva: i cinque gol nelle prime quattro avevano sostenuto Semin dal rimanere a bocca asciutta in fatto di punti.

Con questi presupposti nasce una partita equilibrata, con un ovvio predominio sterile dei padroni di casa, incapaci come al solito di concretizzare le occasioni create. Il gol decisivo arriva al 54' come nell'ultima vittoria casalinga di misura, l'anno scorso contro l'Fc Mosca, sull'asse vincente Lazovic-Bystrov. La restante mezz'ora non offre altro che una gara spigolosa, con tanti gialli (e il rosso a Tarasov) e molta sofferenza per lo Zenit.

Pagelle
Zenit
Malafeev 6
Hubocan 5,5
Lombaerts 6
Krizanac 6
Anyukov 5,5
Denisov 6,5
Zyryanov 6
Lazovic 6,5
Danny 7
Bystrov 7,5
Kerzhakov 6,5
Shirokov 6
Hustzi 5,5
Rosina s.v.

Lokomotiv
Guilherme 6,5
Asatiani 5,5
Yanbaev 5
Basa 6
Kuzmin 5,5
Charles 5,5
Dujmovic 6
Tarasov 5
Traorè 4,5
Odemwigie 4
Sychev 5
Glushakov 5
Smolnikov 5,5
Maicon 6

Ora lo Zenit sarà impegnato Sabato 17 Aprile allo stadio Trud di Tomsk contro i padroni di casa alle 9 30 italiane.

giovedì 8 aprile 2010

Col Volga Tver è tutto facile, Zenit in semifinale


Lo Zenit supera anche il Volga Tver e coglie le semifinali di Kubok Rossii, dopo che nella scorsa edizione era stato eliminato addirittura ai sedicesimi (1-0 a Novosibirsk).

Uno Zenit compatto e rispettoso dell'esile avversario produce una quantità industriale di palle-gol spesso malsfruttate; al 20' è Kerzhakov che spara su Hurojkin una torre di Bystrov. Passano tre minuti e i padroni di casa sono già in vantaggio: Hustzi guadagna e trasforma un tiro dal dischetto. Al 38' Rosina serve in velocità Bystrov che però trova l'esaltante intervento dell'ottimo Kajbullaev. La ripresa si apre con un monologo Zenit; tra il 47' e il 51' i biancoblù hanno almeno quattro nitide occasioni da rete, fallite da un Kerzhakov ancora a secco con la nuova maglia. Al 59' arriva il gol del 2-0, firmato da Bystrov con un bel sinistro; al 65' il Volga Tver trova la marcatura che accorcerebbe le distanze se solo Korchagin non si trovasse aldilà di tutti prima di incornare alle spalle di Zhevnov. Nel finale lo Zenit avrebbe più opportunità per triplicare ma non concretizza nulla e dopo 2' di recupero può gioire per la vittoria.

La semifinale si giocherà in gara unica a Perm il 21 Aprile. Domenica, invece, ci sarà l'incontro casalingo contro la Lokomotiv valevole per la quinta giornata della massima serie del campionato russo.

martedì 6 aprile 2010

Ritorna la Kubok Rossii: al Petrovskij arriva il Volga Tver


Dopo le due fugaci ma vincenti gare della seconda parte del 2009 lo Zenit torna in campo per disputare i quarti di coppa nazionale; l'Amkar Perm sarebbe il possibile avversario nelle semifinali.

Ma sulla strada che porta a Rostov c'è da triturare prima il piccolo Volga Tver, squadra di serie C guidata dall'esperto attaccante Korchagin, classe 79'. Gli esperti di calcio russo se lo ricorderanno per la quadripletta da lui siglata ai tempi della Dinamo, nell'indimenticabile (non per il sottoscritto) 7-1 rifilato proprio allo Zenit. Ecco quindi dove risiede la speranza dei biancoblu, reduci dal convincete 3-2 al Ratmir; in tale occasione l'ex Dinamo Mosca firmò una doppietta, completata dal gol di Fal'kovskij.

Sponda Zenit: dopo il discusso rinvio della gara col CSKA, Spalletti si prepara a un doppio impegno interno con Volga, appunto, e Lokomotiv. Nessun indisponibile, sarà della partita il ceco Sirl che potrebbe essere ceduto nonostante sia un idolo della tifoseria.

Probabili Formazioni:
Zenit: Zhevnov, Dudiev, Meira, Krizanac, Lumb, Sosnin, Fayzulin, Rosina, Ionov, Sirl, Kanunnikov
Volga Tver: Kajbullaev, Agaev, Tsalpin, Samoneko, Gudej, Gorelov, Uzoikin, Falkovskij, Aksenov, Khamutov, Korchagin

Il cammino delle due compagini in questa competizione

25 Aprile 2009
Volga Tver-Ratmir 2-1 dts

14 Maggio 2009
Istra-Volga Tver 0-1

5 Giugno 2009
Volga Tver-Pskov 747 1-0 dts

1 Luglio 2009
Volga Tver-MVD Rossii 1-0

15 Luglio 2009
Torpedo Vladimir-Zenit 0-2
Volga Tver-Rubin Kazan 4-3 dts

5 Agosto 2009
Zenit-Nizhnij Novgorod 2-1 dts
Volga Tver-Baltika 6-4 dcr

Calcio d'inizio alle 19 30 ora di Mosca, arbitra Vilkov di Novgorod

giovedì 25 marzo 2010

The first home match for Spalletti makes only a draw


It's Lombaerts the man of the day for Zenit; the belgian defender saved his team from a lost in the second round of Russian Premier League.


The match, played in Petrovskij Stadium on Sunday, starts with a good Spartak, which scores in the first quarter, with brazilian striker Welliton: for "Myaso" is the first gol of the tournament.

The reaction of Zenit is very strong and Spalletti's team creates so many dangers to Djanaev's door; in the second half Lazovic, Zyryanov and Rosina try from the bench to help their team mates but the final 1-1 is scored only at 89' minute, when italian bald player Rosina shots to the door and find the decisive deviation of Lombaerts.


Surely Zenit deserved more than a draw but also Spartak made a good impression, after the bad home lost with Dinamo.


Next round Zenit will play a very complicate away match in Moscow against Dinamo, which has never kept scores until now.

martedì 2 febbraio 2010

Igor Semshov torna alla Dinamo Mosca



Dopo un solo anno di permanenza a San Pietroburgo l'esperto mediano della nazionale russa ritorna nella capitale.

E' ufficiale, Igor Semshov torna alla Dinamo Mosca. Allo Zenit vanno quasi 5 milioni di euro.

Rotenberg va al Maccabi Tel Aviv

Terza cessione per la squadra di Piter, dopo Contofalsky e Kezman.

Il Maccabi Tel Aviv ha prelevato in prestito con diritto di riscatto il difensore dello Zenit San Pietroburgo Boris Rotenberg. Il giocatore di origine russa,ma nativo di Vyborg, ha giocato nel 2009 sempre in prestito, al Khimki.