lunedì 31 agosto 2009

Khimki-Zenit 0-4

Tutto facile per lo Zenit in quel di Mosca, contro un Khimki ormai con un piede e tre quarti in First Division.

Uno tra gli Zenit più solidi della stagione passa alla Khimki Arena, con quattro marcature di giocatori diversi. Vittoria facile, sia per il valore dell'avversario ormai conscio di giocare in First Division nel 2010, sia per la quadratura dello Zenit, che ieri ha messo in campo una formazione che non avrebbe nulla in meno rispetto alle squadre che comandano la Russian Premier League. Dal 1' infatti c'erano a sorpresa Rosina e il nuovo acquisto Bystrov, a supportare l'unica punta Fatih Tekke. Ed è proprio il turco ad aprire le marcature, con un bel lavoro in area di rigore concluso con un bel sinistro a incrociare; da quel momento la partita non ha più storia, ed al 49' Bystrov mette in rete uno splendido lancio di Zyryanov. Il Khimki non è più in campo e si fa male da solo: Gapon prima e Sansoni poi si fanno cacciare, lasciando in 9 la squadra del duo Sarsanya-Advocaat.In mezzo a questi due rossi arriva la terza rete, firmata Rosina: l'ex trequartista di Parma e Torino fa fuori Ibragimov prima e Kirillov poi e trafigge Komarov. Nel finale arriva anche il gol del poker: è Zynojev lo sfortunato marcatore; il centrale difensivo rossonero sbaglia porta e devia nella propria un innocuo cross di Vladimir Bystrov.

Ora verrà osservata una Domenica di sosta per le nazionali, e al rientro lo Zenit ospiterà il Rostov con il quale aveva perso all'andata.

Khimki-Zenit 0-4: 23' Fatih Tekke, 49' V. Bystrov, 68' Rosina, 91' aut. Zynojev

Zenit
Malafeev s.v
Anyukov 6,5
Meira 6,5
Lombaerts 6
Kim Dong Jin 7
Denisov 7
Semshov 6,5
Zyryanov 7,5
Rosina 7
V. Bystrov 7,5
Fatih Tekke 7,5
Kornilenko 5,5
Shirokov s.v
Hustzi s.v

Khimki
Komarov 5
Rotenberg 4,5
Gapon 4
Kirillov 4,5
Cvetkovic 5
Romaschenko 4
Zynovjev 3,5
Maxymov 4,5
Stevens 4
Blatnjak 5
Mamonov 4
Antipenko 5
Starkov s.v

domenica 30 agosto 2009

Mateja Kezman allo Zenit


Alla fine Mateja Kezman ha scelto la Russia: l'attaccante serbo, che al Paris Saint Germain non trovava più spazio, ha accettato il trasferimento allo Zenit di San Pietroburgo, formazione che nel 2010 cercherà di rilanciarsi dopo un 2009 piuttosto negativo.

L'ex calciatore del Chelsea, che fino a poche ore fa è stato tentato dalla possibilità di tornare in Spagna, dove ha già giocato nell'Atletico Madrid, per cercare di riportare nella massima serie il Betis Siviglia, è stato girato in prestito con diritto di opzione per la società del cuore di Vladimir Putin.

mercoledì 26 agosto 2009

Lo Zenit su Bystrov


Un'incredibile voce s'è diffusa in mattinata tra Mosca e San Pietroburgo. Lo Zenit pare intenzionato a riportare sulle sponde della Neva l'esterno destro dello Spartak Vladimir Bystrov. Vova,ceduto nell'estate del 2005 in maniera frettolosa per i suoi difficili rapporti con Vlastmil Petrzela è divenuto nella Capitale una delle stelle del Campionato Russo ed in questo 2009,dopo quasi due anni di problemi fisici è tornato a far la voce grossa. Pochi giorni fa lo Spartak rifiutò un'offerta dell'Everton poichè inferiore a 15 milioni di Euro. E' proprio questa la cifra che lo Zenit intende versare nella casse dello Spartak Mosca,in quella che sarebbe una replica delle operazioni che hanno portato a San Pietroburgo Danny e Semshov. Bystrov verrebbe poi convinto da un assegno annuo attorno ai 2,5 milioni di euro. Lo Spartak Mosca però si è rifiutato in maniera perentoria di trattare con lo Zenit un'eventuale cessione di Vladimir Bystrov.A confermare il fatto che comunquequalcosa di vero davvero esiste, l'atteggiamento dello Zenit che tramite il Capo Ufficio Stampa Petrov ha dichiarato che la società di riserva di commentare soltanto trattative concluse. Nemmeno il diretto interessato ha smentito ed ha risposto con un:"decidero in futuro,ora non sono pronto". La moglie di Bystrov ha invece fatto sapere che per lei vivere alla periferia di Mosca od a San Pietroburgo sarebbe la stessa cosa. La decisione spetta quindi solo a suo marito.

Zenit-Lokomotiv 1-1


Terzo pareggio casalingo stagionale per lo Zenit, che ritorna a segnare al Petrovski dopo due turni nei quali era rimasto a secco.

Pareggio inutile. E' questa la diesamina più cruda ma anche più reale dell' 1-1 contro la Lokomotiv. Divenute ormai irraggiungibili le due di testa Rubin e Spartak, l'obiettivo primario ora diviene il terzo posto valevole per i preliminari di Champions League. Esso dista 5 punti, e vede ben 5 squadre in corsa: CSKA, Lokomotiv, Fc, Dynamo e appunto Zenit. Se invece analizziamo la gara per quanto espresso in campo, ne rileviamo tante luci e ombre: se Malafeev ormai non da più garanzie (e necessita di riposo, come ha detto Davydov a fine gara), e la difesa è una lontana parente di quella primaverile buoni segnali arrivano dal centrocampo e dall'attacco (isolato ancora Kornilenko, molto bene il turco Fatih Tekke, autore di due reti molto importanti in 3 giorni). Infatti subito dopo il vantaggio di Wagner, ottenuto dopo 9' grazie alla notevole complicità del portiere di San Pietroburgo, lo Zenit ha reagito e ha creato alcune occasioni importanti. E alla mezz'ora è arrivato il gol del pari, grazie a Tekke che in tuffo insacca un bel cross dalla sinistra del magiaro Hustzi. Nella ripresa è l'ingresso di Rosina a dare un po' di fantasia e vivacità all'azione offensiva dei biancoblu, ma anche i ferrovieri hanno le loro chanche di portare a casa tre punti, soprattutto con Gatagov. Pareggio quindi giusto, ma che serve ben poco alle due formazioni, entrambe in ritardo rispetto alle altre maggiori compagini della Russian Premier League

Zenit-Lokomotiv 1-1: 9' Wagner (L), 28' Fatih Tekke

Zenit
Malafeev 5
Kim Dong Jin 6,5
Lombaerts 5,5
Meira 6
Anyukov 6,5
Hustzi 6,5
Zyryanov 6,5
Shirokov 6
Semshov 5,5
Rosina 6,5
Fatih Tekke 7
Ionov s.v
Kornilenko 5
Kanunnikov s.v

Lokomotiv
Guillherme 6,5
Asiatani 6
Yanbaev 5,5
Charles 6,5
Kuzmin 5
Rodolfo 6
Wagner 6,5
Dujmovic 6
Bilyaletdinov 5,5
Odemwingie 5
Sychev 6
Torbinski 5,5
Gatagov 5,5

venerdì 21 agosto 2009

CD Nacional-Zenit 4-3


Pirotecnica sconfitta dello Zenit in Portogallo, che riesce a limitare i danni in una serata da dimenticare.

Tutto ancora in gioco. E' questa la sentenza dell'Estadio de Madeira, stadio in grado di contenere quasi 7.000 spettatori; nonostante il largo divario tecnico, quindi, si prospetta un difficile match di ritorno al Petrovski per gli uomini di Davydov, reo di aver inserito fuoriruolo Hubocan al posto del collaudato Sirl. Ma andiamo con ordine, elencando i vari momenti topici della gara, senza copertura televisiva al di fuori della nazione lusitana a causa dell'elevata richiesta monetaria da parte del club di Funchal; mezz'ora di gioco e i padroni di casa sono avanti: a segno va Alberto. Passano solo sette minuti e Aurelio raddoppia il vantaggio, inguiando di molto i russi; la reazione biancoazzurra è però veemente e si conclude con la rete del solito Semshov, che accorcia le distanze prima del fischio di fine frazione. Nella ripresa non cambia il copione con lo Zenit che soffre maledettamente i traversoni dalla sinistra e al 53' si fa infilare per la terza volta da Silva. Tre minuti più tardi lo Zenit si rifa sotto, sempre con una rete dell'epico Igor Semshov. I russi quindi cominciano a scoprirsi alla ricerca del 3-3, e in contropiede subiscono la rete del pesante 4-2, la quale porta la firma di Micael. Nel finale la rete del turco Fatih Tekke, di un importanza piramidale ai fini del discorso qualificazione.

CD Nacional Madeira-Zenit Saint Petersburg 4-3: 30' Alberto, 37' Aurelio, 45' 55' Semshov (Z), 53' Silva, 73' Micael, 94' Fatih Tekke (Z)

Altre due formazioni russe erano impegnate ieri in Europa League, di seguito i risultati:
CSKA Sofia-Dynamo Moscow 0-0
Fulham-Amkar Perm 3-1

giovedì 20 agosto 2009

CD Nacional-Zenit


Altra trasferta per gli uomini di Davydov, che traversano tutta l'Europa nell'andata dell'ultimo turno preliminare di Europa League.

Ritorno. Dopo il trionfo nella Coppa Uefa 2007-2008 lo Zenit si rituffa nell'atmosfera della competizione annuale per club meno blasonata, che nel frattempo ha mutato nome, formula e profitti. Quello odierno è un ritorno con la convinzione di poter bissare il successo di Manchester, nonostante molti dei protagonisti di quel successo se ne siano andati verso altri lidi; nuove facce però sono transitate a San Pietroburgo, facce vogliose di raggiungere qualcosa di importante.
Stasera, alle 21 30, lo Zenit sarà di scena in Portogallo contro il CD Nacional arrivato quarto nella scorsa Liga Sagres. Club con sede a Funchal, nell'isola di Madeira, molto vicina alle coste nordafricane. La velocità del fraseggio è la loro caratteristica principale, contando sulla tecnica del blocco brasiliano e sulle abilità di Adilson, attaccante nazionale Guinea Bissau. Gli isolani hanno cominciato il loro campionato Domenica scorsa pareggiando 1-1 contro lo Sporting Lisbona.



Prima della gara Shirokov ha dichiarato di temere il scivoloso manto di gioco, e di non disperare nel caso di un risultato parzialmente negativo, a sua detta rimediabile al ritorno. In tribuna ci sarà anche Danny, nativo di queste zone.

Probabile formazione Zenit-Malafeev, Anyukov, Meira, Lombaerts, Hubocan, Denisov, Shirokov, Zyryanov, Hustzi, Semshov, Tekke

lunedì 17 agosto 2009

Amkar-Zenit 2-4


Seconda vittoria esterna stagionale per lo Zenit, che passa in rimonta sull'ostico campo dell'Amkar Perm, formazione classificatasi quarta nella scorsa Russian Premier League.

Buona la prima. Non stecca Davydov all'esordio, ma che paura nei primi 12 minuti; come ogni gara giocata a domicilio lo Zenit entra in campo sbagliando completamente l'approccio e va sotto di due gol, entrambi siglati dalla punta dell'Amkar Martin Kushev. Tempestiva però la reazione degli ospiti che imbastiscono una sterile supremazia territoriale; dominio che si concretizza alla mezz'ora, quando Semshov bissa la rete in nazionale sbrogliando in rete una mischia derivata da calcio d'angolo. Passano sei minuti e lo Zenit ha l'occasione per pareggiare: straordinario inserimento di Semshov che viene atterrato in area da Grishin; giallo per il giocatore uralico e penalty per i biancoblu. Calcia il magiaro Hustzi, ma l'ex Hannover 96 viene ipnotizzato da Narubin che devia in calcio d'angolo; e sugli sviluppi di questo corner arriva il pari, con Denisov che devia il destro di Szabolcs. Denisov che nel recupero ha sui piedi il pallone del vantaggio, ma il suo tiro si scaglia contro il palo. Al 53' lo Zenit passa in vantaggio: è Hustzi a trovare l'angolino vincente e trafiggere Narubin; isolate e poco pericolose le seguenti sortite offensive dei rossoneri che al 72' devono capitolare per la quarta volta: bella giocata di Rosina, entrato al posto di Zyryanov, che serve Semshov; l'ex Dynamo manda la palla nel sette e chiude definitivamente la partita. Nel finale spazio anche all'ingresso di Fatih Tekke e all'espulsione di Kalashnikov, che solo al 40' prendeva il posto dell'infortunato Cherenchinkov.

Prossimo appuntamento da non perdere per i tifosi biancoblu Giovedì sera, quando lo Zenit sarà di scena a Funchal, contro il CD Nacional alle 23 30 Moscow time.

Amkar Perm-Zenit 2-4: 3' 12' Kushev (A), 28' 73' Semshov, 34' Denisov, 53' Hustzi

Pagelle

Amkar
Narubin 7
Sirakov 5,5
Cherenchinkov s.v
Kalashnikov 4,5
Grishin 4,5
Peev 5,5
Pomerko 5
Drincic 6
Jean Carlos 6
Zhilyaev 5,5
Kushev 7

Zenit
Malafeev 6
Anyukov 6,5
Meira 6,5
Lombaerts 6
Sirl 6
Hubocan s.v
Shirokov 6,5
Denisov 7
Zyryanov 6,5
Rosina 6,5
Semshov 8
Hustzi 7
Kornilenko 5,5
Tekke s.v

Arbitro: Biglov 6,5

Altri risultati:

Tom Tomsk - Kuban Krasnodar 1-0: 90'+1 Jokic.
Khimki - Krylya Sovetov Samara 1-3: 9' Kozhanov; 23' Koller, 68' e 78' (rig.) Kalachev.
Lokomotiv Mosca - CSKA Mosca 2-1: 43' Bilyaletdinov, 90' Sychev; 61' Dzagoev.
Saturn Ramenskoe - Spartak Nalchik 1-0: 77' Kuzmichev.
Rubin Kazan - Terek Grozny 4-0: 13' e 16' Bukharov, 20' Dominguez, 89' Bukharov.
Rostov - Dinamo Mosca 0-1: 29' Kerzhakov.
Spartak Mosca - FC Mosca 2-1: 45'+2 Yakovlev, 88' Makeev; 51' Vukic

Classifica:
1. Rubin 37
2. Spartak Mosca 36
3. CSKA 30
4. Dinamo 30
5. FC Mosca 30
6. Lokomotiv 28
7. Zenit 27
8. Saturn 26
9. Krylya Sovetov 24
10. Terek 24
11. Tom 23
12. Rostov 22
13. Amkar 18
14. Kuban 15
15. Spartak Nalchik 11
16. Khimki 10

Classifica marcatori:
13 reti: Welliton (Spartak Mosca, 1 rigore).
10 reti: Bukharov (Rubin), Kerzhakov (Dinamo, 3).
9 reti: Dominguez (Rubin, 4).

venerdì 14 agosto 2009

Amkar-Zenit preview


Saranno i nostri beniamini ad aprire il 18esimo turno della Russian Premier League 2009, il primo della stagione senza Advocaat in panchina. I biancoblu infatti saranno di scena a Perm Domenica alle ore 10 italiane.

Voltare pagina. E' questo quello che chiede Davydov, promosso ad allenatore della prima squadra dopo l'anticipata rottura della società con Advocaat; troppe poche le vittorie in trasferta (una sola, il 3-0 a Tomsk del 5 Aprile) per una squadra che puntava al titolo e al riscatto in patria in questa stagione.L' ex coach della primavera ha preferito impostare un lavoro più psicologico e mentale che fisico e tattico, incontrando problemi sulla testa e sulla mentalità più che sul piano del gioco ma, come sa anche lui, già da Domenica lo Zenit deve portare a casa tre punti. Unico ostacolo l'Amkar, squadra comunque tosta tra le mura amiche e in fase crescente rispetto alle prime battute primaverili; due team accumunati dall'impegno infrasettimanale in Europa League, rispettivamente contro Nacional Madeira e Fulham, che all'andata, nella giornata pasquale, diedero luce ad uno scialbo pari a reti inviolate.

L'avversario-L'Amkar Perm, guidata dal bulgaro Dimitar Dimitrov, viene da 7 punti in 5 gare, conquistati tutti allo stadio Zvezda. Alquanto pessimo invece il suo ruolino esterno, con una sola vittoria conquistata a metà Giugno nello stadio Trud di Tomsk. Abbastanza prolifici gli attaccanti Jean Carlos (2 gol), Kushev (4 reti, con due rigori) e Sikimic (2 gol). Nelle ultime giornate comincia anche a tenere bene la difesa, trafitta lo scorso turno solo al 90'. L'anno scorso terminò 1-1, col vantaggio del talentuoso bulgaro Peev al 71' e il pareggio dell'ucraino Tymoschuk dagli undici metri solo sei minuti più tardi.

Probabili formazioni
Amkar-Narubin;Gaal,Sirakov,Cherenchinkov,Belorukov;Grishin,Sikimic,Drincic,Peev;
Kushev,Carlos

Zenit-Malafeev;Anyukov,Meira,Krizanac,Kim Dong Jin;Denisov,Shirokov,Zyryanov;Semshov,Rosina;Kornilenko

Dovrebbe essere disponibile il turco Fatih Tekke, assente dallo stiramento patito durante il match col Rubin Kazan. Arbitrerà Biglov della sezione di Ufa, che già ha arbitrato la squadra di San Pietroburgo nella disfatta di Rostov, dove espulse il Sultano. Precedente contro il Khimki, per quanto riguarda la squadra degli Urali: in quel caso passarono 2-0 gli uomini di Sarsanya

sabato 1 agosto 2009

Rosina è un giocatore dello Zenit

Ieri è stato presentato a San Pietroburgo il nuovo acquisto della società biancoblù: Alessandro Rosina. Il fantasista ex Parma e Torino arriva in Russia dalla squadra di Cairo, che riceverà un conguaglio tra i 7 e 8 milioni di euro; per il giocatore invece un contratto quadriennale da 9 milioni complessivi.

L'italiano è fino ad ora il secondo acquisto della sessione estiva del calciomercato, dopo il bielorusso Sergey Kornilenko prelevato dal Tom Tomsk.