lunedì 13 aprile 2009

Zenit-Amkar Perm 0-0


Nel quarto turno di Russian Premier League la squadra di San Pietroburgo riesce a conquistare un solo punto in casa contro gli urali dell'Amkar Perm.

E' una scomoda battuta d'arresto quella odierna per lo Zenit San Pietroburgo. Danny e compagni avevano la possibilità di salire in vetta da soli con la terza vittoria consecutiva che però non è arrivata; per gli uomini di Dimitrov manca ancora la gioia del primo gol, ma non un punto pesante al Petrovski: per i rossoneri solo un gol subito, da Jan Koller nel secondo turno, e poi solo pareggi per 0-0.
Dopo 15' di noia arriva la prima occasione: cross dalla sinistra del coreano Kim Dong Jin e Danny devia alto di testa. Un minuto dopo è Zyryanov a mandare fuori un diagonale col sinistro. Al 21' altra combinazione Kim-Danny: cross teso del coreano, il portoghese stoppa al volo col destro e prova la girata di sinistro che termina sul fondo. Al 23' Danny, il più propositivo ma anche il più sprecone, tenta la rovesciata che però si spegne sul fondo. Al 33' arriva l'episodio dubbio: Denisov calcia a botta sicura da pochi passi e Sirakov devia con la mano; Layushkin fischia calcio di rigore, ma il guardalinee ravvisa un precedente fallo di mano del giocatore dello Zenit: punizione per gli ospiti. La prima frazione di gioco termina sul risultato di 0-0 e nell'intervallo, come anticipatovi da questo blog, arriva il momento forse più emozionante della giornata: la cerimonia dell'addio ufficiale al calcio giocato da parte di due grandi dello Zenit, Olexander Gorskhov e Vladislav Radimov. I due veterani hanno fatto un giro di campo sotto le note di We are the champions vestendo una maglietta con la scritta 'Our name is Zenit'. Fantastica anche la cornice di pubblico. Dopo questo breve bel siparietto comincia la seconda frazione di gioco. Poche occasioni nei secondi 45' di gioco, ma tutte di rilievo: al 60' è Pogrebnyak a scheggiare il palo, e Drincic lo emula nel finale di gara evitando la beffa per i padroni di casa; nel mezzo anche un gol annullato per fuorigioco molto dubbio a Danny. Dopo 3' di recupero l'arbitro fischia la fine della gara:0-0 al Petrovski, con un Amkar che negli ultimi sei anni al Petrovski ha segnato una sola rete, per di più su autogol (Gorskhov) e uno Zenit che non pareggiava in casa a reti bianche da più di un anno, quando impattò all'esordio contro lo Spartak Mosca.

1 commento:

  1. Buona Pasqua anche a te.

    Va bene per lo scambio di link.
    Fammi sapere quando mi aggiungi cosi aggiungo il tuo.

    Ciao

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