domenica 29 novembre 2009

Grande cuore Zenit, è Champions!


Al termine di una soffertissima ma meritatissima vittoria sui rivali storici dello Spartak Mosca lo Zenit conquista il pass per i preliminari della Champions League 2010-2011.

Tutto in un pomeriggio. Uno Zenit spronato da un Petrovski esaurito coglie la quindicesima vittoria in stagione e accede, di fatto, ai preliminari di Champions League accompagnando Rubin e Spartak Mosca, già qualificatesi per la fase ai gironi.

E pensare che quando al 44' del primo tempo Sukhina estraeva un fiscalissimo doppio giallo all'ungherese Hustzi i favori del pronostico cominciavano a vertere in favore della Lokomotiv, già in vantaggio di due reti alla Khimki Arena; ma lo Zenit non si è dato per vinto e sulla stessa punizione è passato in vantaggio, con una magia del mai morto Konstantin Zyryanov.

Ad inizio ripresa lo Zenit trova il gol del pesantissimo raddoppio: calcio d'angolo dalla sinistra, è il belga Lombaerts, dopo ripetuti e dolorosi infortuni, a incornare la palla che trafigge gli impotenti Boyarintsev e Djanaev.

Al 73' lo Spartak va vicino al gol del 2-1: dopo una serie di colpi di testa Ibson incorna a botta sicura ma un Malafeev ultraterreno riesce a deviare sopra la traversa. E' solo un preludio alla rete ospite, che arriva a 7' dalla fine con la testa del turco-tedesco Malik Fati. Nel finale ci prova in tutti i modi lo Spartak, che deve però cadere e lasciare che lo Zenit conquisti la medaglia di bronzo.

I migliori
Hubocan
Malafeev
Zyryanov

I peggiori
Tekke
Kezman
Hustzi

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